di Serena Michelozzi
dicembre 2015
Come dice una famosa canzone: “ Io la musica non l’ho mai tradita e mai la tradirò!”. Non trovo espressione più adatta, se non questa, per descrivere la passione che Giada Attanasio ha per la musica, espressa nelle sue più varie sfaccettature. Giada ha iniziato a cantare all’età di 11 anni e da allora non ha mai smesso di perseguire la sua strada musicale: ha studiato per molti anni pianoforte, canto moderno ed ottenuto licenze consolidate nel campo, anche grazie ad una formazione in conservatorio. Da cantante solista è passata in breve tempo ad insegnare canto: «Dopo gli studi, prediligendo la strada del canto, ho deciso di iniziare a dare delle piccole lezioni inizialmente alle persone a me più vicine, proprio per testare la mia scelta. Poco tempo dopo l’apertura della scuola Top Dance Academy A.S.D. di Valenzatico, ho ricevuto la proposta di aprire all’interno di essa un corso di canto. Sono arrivati poi i miei primi allievi e sempre grazie ad un lavoro e ad un’ attività costante, siamo cresciuti e diventati sempre più numerosi, fino ad essere adesso circa una 30ina. In più proprio da quest’anno partirà anche un nuovo corso di canto corale per i più piccoli dai 5 ai 13 anni».
Giada parla con entusiasmo e slancio, e sono proprio questi due elementi, insieme a passione e dedizione, che l’hanno poi portata ad avere l’idea di fondare, nell’Ottobre 2015, l’associazione culturale “Giada Musincanto”: «Ho scelto questo nome per l’associazione perché ho voluto unire le mie due grandi passioni: il canto e il pianoforte. Le lezioni tenute all’interno dell’ Associazione, sono a carattere individuale perché credo che il miglior modo di insegnare sia un approccio singolo con l’allievo, in quanto ognuno di loro, sia nel canto che nel piano, ha caratteristiche, attitudini e percorsi propri. In linea di massima solo la prima parte delle lezioni è per tutti abbastanza uguale: si fanno esercizi per la respirazione diaframmatica e sull’applicazione del canto moderno in tastiera». Com’è il rapporto insegnante-allievi? «Credo che un insegnate debba dare spazio non solo alla parte tecnica, ma soprattutto alla parte emotiva; infatti la prima lezione di prova è sempre molto importante, perché mi aiuta a conoscere la persona che ho di fronte, a metterla a proprio agio e a capire ciò di cui ha bisogno per potersi esprimere al meglio ed ottenere poi un’ottima interpretazione nel canto. Al termine della lezione penso sempre a quello che ho dato ed a quello che ho ricevuto: e dai miei allievi ricevo sempre tante emozioni. Una parte della mia formazione la devo anche alle persone che vengono qui da me e ciò mi incentiva ad impegnarmi sempre di più!»
Prossimi progetti in cantiere? «Attualmente stiamo lavorando a uno spettacolo che andrà in scena il 23 Gennaio 2016 al Teatro Moderno di Agliana ed avrà come tema le colonne sonore di film italiani e internazionali. Ogni allievo ricorderà ed esprimerà sul palco il film che ha deciso di interpretare. Non mancheranno poi le coreografie: ci saranno insegnanti come Jenny Ciampi con Mix e New mix Coreographic dance- caraibici, e degli intermezzi di Alessio Lucchesi con esibizioni di Hip hop intermedio-avanzato e Andrea Margheri con il corso Basic- Freestyle». Non è il primo spettacolo che Giada con gli altri insegnanti della scuola organizza: in precedenza, tramite le loro numerosi esibizioni, sono anche riusciti ad unirsi a qualche iniziativa benefica, destinandovi parte del loro ricavato.
Se l’amore di Giada per la musica e per la sua attività non solo di cantante solista, ma anche di insegnante sono stati capaci di travolgere anche me, che con il canto non vado tanto d’accordo… non immagino allora cosa sia capace di infondere a chi desidera ed è curioso di avvicinarsi a questo melodico mondo!
Foto in alto: Gianluca Bonham Risi. Foto nel mezzo e in basso: Stefano Biagioni.
