di Carlo Rossetti
marzo 2017
Sia col vento, con la pioggia o con il freddo loro sono sempre lì, sedute sulle gradinate, pronte a sostenere la squadra con tifo ed entusiasmo incrollabili.
Sono le fedelissime della nostra squadra giallorossa dal lontano 1961, momento in cui il calcio a Quarrata ebbe nuova vita; da allora non sono mai mancate a una partita, salvo nei casi di qualche inopportuno malanno. Ed anche in trasferta seguono la squadra, insieme a uno sparuto gruppo della tifoseria locale. Durante le partite, il loro entusiasmo ha un andamento ciclico, cioè legato allo sviluppo del gioco, alla capacità della nostra squadra di assicurarsi il risultato. Se vince, il morale è alle stelle, se pareggia o peggio perde, lo stato d’animo risente del risultato. I gol sono l’unità di misura per controllare il loro grado di esaltazione o di abbattimento. Talvolta se le cose non vanno per il verso giusto a causa di un cattivo arbitraggio, ne va di mezzo anche la mamma del direttore di gara senza un ragionevole motivo, ma semplicemente perché l’ha partorito.
Ebbene, queste fedelissime tifose della nostra squadra, sono Grazia Colligiani e Giuliana Barni che, senza la loro presenza sugli spalti, i giocatori per primi si sentirebbero smarriti. Infatti non appena entrano in campo il loro sguardo si rivolge alle tribune per constatare la presenza delle due tifose e tranquillizzarsi, sapendo di poter contare sul loro incondizionato supporto.
Sanno che durante la partita potranno sentire la loro incitazione a oltranza, finché la voce, messa a dura prova, non potrà più oltrepassare la rete di recinzione. Ai giocatori basterà guardare la Grazia e la Giuliana, per capire dal labiale gli incoraggiamenti a loro rivolti. Se dovessimo scrivere un libro su di loro, crediamo che il titolo più adatto potrebbe essere “Il cuore sulle gradinate”, tanta è la partecipazione emotiva e la passione calcistica. L’A.C. Quarrata, in occasione delle feste natalizie 2016, ha voluto premiare questa loro dedizione alla squadra, il fervore sportivo e la costanza, facendo loro un bel regalo: un cuscino a forma di cuore. Crediamo veramente che sia meritato perché Grazia e Giuliana sono, ispirandosi all’oro, tifose a “ventiquattro carati”.