di Redazione
marzo 2021
“Aiutaci ad Aiutare”. È partita in questi giorni la campagna per diventare Sostenitore della Croce Rossa Italiana – Comitato di Piana Pistoiese.
Il tuo contributo è importantissimo, perché permetterà alla Croce Rossa quarratina di garantire ogni giorno l’assistenza sanitaria, favorire il supporto e l’inclusione sociale, intervenire in caso di emergenze e promuovere lo sviluppo di tanti giovani. Diventare Sostenitori della Croce Rossa Italiana, pagando la quota annuale di 20 euro, è un atto di tangibile solidarietà ed anche un modo per ottenere tanti vantaggi, come sconti nei negozi ed esercizi convenzionati e sui servizi che richiederai al Comitato (servizi di trasporto per terapie, servizi di ambulanza, sconti su corsi di formazione, ecc.). Tutta la documentazione per aderire alla campagna è stata distribuita alle famiglie, dentro o in prossimità delle cassette postali delle abitazioni. Il pagamento della quota può essere effettuato in una di queste modalità: con bonifico bancario (IBAN IT15M0892270500000000815101); con pagamento su bollettino postale (c/c 1018122646); in contanti o con bancomat presso la nostra sede. Se sei impossibilitato a uscire, chiama lo 0573/737373 e fissa un appuntamento! Un nostro volontario verrà a riscuotere la quota in contanti direttamente presso la tua abitazione.
Nuove disposizioni nell’area attrezzata per i rifiuti Eco di Quarrata: dal 15 marzo è più facile conferire sia i materiali ingombranti che quelli domestici.
Sono infatti aumentate a 45 le ore di apertura al pubblico, invece di 36 come era fino ad ora, e sette giorni su sette, compresa la domenica. Secondo i nuovi orari il centro di raccolta sarà dunque aperto tutte le mattine, da lunedì a domenica compresi, dalle 8 alle 13 e martedì e giovedì anche di pomeriggio dalle 14 alle 19. Altra novità, da lunedì è stato interdetto l’accesso all’isola ecologica esterna al centro di raccolta. Per portare i rifiuti che normalmente sono destinati alla differenziata “porta a porta” occorre entrare all’interno, e buttarli negli appositi contenitori. Per quanto riguarda l’andamento del quantitativo di rifiuti raccolti nell’anno della pandemia, si sono registrate delle diminuzioni nella raccolta separata rispetto agli anni precedenti mentre restano stabili gli indifferenziati: a Quarrata nel 2020 la quantità di materiali raccolti separatamente per essere avviati a riciclo e compostaggio è stata di 8.739, 32 tonnellate, con una diminuzione di 550.63 tonnellate rispetto al 2019 (quando furono raccolte in modo differenziato 9.289,95 tonnellate di rifiuti). Diminuiti, anche gli accessi al centro Eco, a causa della chiusura di 3 mesi per l’emergenza Covid, rispetto al 2019. Alla presentazione dei nuovi orari era presente anche Daniele Manetti di Legambiente Quarrata.
Il panettone è sempre stato la sua passione, e lo ha dimostrato con la partecipazione al concorso panettone World Cup (coppa del mondo del panettone).
Beatrice Volta, pasticciera titolare di “Come una volta”, è stata l’unica donna arrivata alla finale italiana, dopo essersi classificata terza alla selezione del centro Italia che si è svolta a Pistoia. «Seguire tutta la procedura che vuole la tradizione, con il lievito madre vivo, è impegnativo» racconta Beatrice, bolognese da 11 anni trapiantata a quarrata “per seguire l’amore” «ma è impagabile la soddisfazione di creare un prodotto unico, artigianale, e di alta qualità». Un sapore raffinato completamente diverso dai classici panettoni industriali che inondano i supermercati nel periodo natalizio, di cui Beatrice è particolarmente fiera. Ma non solo i panettoni sono il cavallo di battaglia di Beatrice Volta, che ama coniugare tradizione e originalità: «Nel laboratorio di via larga amo sperimentare anche ricette innovative e nuovi sapori sia per quanto riguarda il dolce che il salato, creando prodotti molto apprezzati in vendita nel mio negozio di via De Gasperi», spiega Beatrice parlando della sua giovane azienda e del punto vendita, che è riuscita coraggiosamente ad aprire in pieno lockdown, «il mio motto è “il buono di un tempo incontra la fantasia” e proprio questo mi permette di accontentare la clientela più varia, anche i palati più esigenti!»
Si è spento a marzo circondato dall’affetto dei suoi cari nella casa di famiglia a Scarperia (Mugello) Aldo Ferri, storico carabiniere conosciutissimo a Quarrata sia per il ruolo che aveva ricoperto nell’Arma fino ai primi anni Sessanta, che poi, una volta andato in pensione, per l’attività di assicuratore.
Classe 1922, arruolato all’età di 20 anni nell’allora corpo dei Regi Carabinieri, Aldo aveva conosciuto in prima persona gli orrori della guerra. Prima mobilitato in Albania, poi prigioniero nei campi tedeschi e infine in un campo di lavoro inglese. Tornato in libertà, scelse di riprendere il servizio come carabiniere terminando la carriera nella caserma di Quarrata. Rimasto ormai vedovo dell’amata moglie Giuditta, Aldo Ferri è stato padre e nonno affettuoso: «Fino all’ultimo io e i miei fratelli lo abbiamo assistito e coccolato» racconta la figlia Emanuela «per lui Quarrata era la sua città e solo negli ultimi tempi l’avevamo portato nella casa originaria di Scarperia per stare più comodo. Ci mancherà tanto, ma ci consola pensare alla sua forte fibra che gli ha permesso di arrivare fino all’età avanzata tanto da essere diventato più volte bisnonno fino ad arrivare a conoscere due mesi fa l’ultima arrivata, Vittoria». Grande era stata anche la soddisfazione di Aldo nel vedere che il nipote Leonardo ha seguito la sua strada nell’Arma dei carabinieri, con i gradi di maresciallo, presso la caserma di Pistoia.
Nel 2021 saranno installati due nuovi fontanelli per l’acqua di alta qualità, uno a Barba e l’altro a Santonuovo.
Gli uffici del Comune e di Publiacqua sono in queste settimane a lavoro per procedere all’installazione, nel corso dell’anno, dei due nuovi fontanelli a Santonuovo, nei pressi delle scuole primarie, e a Barba, nel parcheggio lungo via Statale. La collocazione precisa dei due distributori dovrà essere oggetto di una valutazione da parte di Publiacqua. Quelli attualmente presenti a Quarrata sono quattro e sono collocati nel centro cittadino (piazza Aldo Moro), a Valenzatico, a Vignole e a Catena. Tutti erogano gratuitamente sia acqua naturale che acqua gasata per un totale, nel 2020, di 1.468.767 litri. Un dato molto alto, paragonato agli anni precedenti, soprattutto se si considera che, a causa delle misure di prevenzione del contagio da Covid 19 i fontanelli sono stati chiusi per quasi due mesi (dall’11 marzo al 4 maggio compresi). Ciò significa un notevole beneficio in termini ambientali per la minor quantità di bottiglie di plastica utilizzate e notevoli risparmi economici per i cittadini. Si calcola infatti che la quantità di acqua attinta dai fontanelli nel 2020 equivalga a 979.178 bottiglie di plastica non utilizzate e quindi non prodotte, non smaltite, non trasportate. Considerato un peso medio per bottiglia di 35 grammi, si arriva a 3,43 quintali di plastica risparmiati.
«Quando aprirò bottega lo farò a Santonuovo» disse a fine anni ‘60 Aldo Cappelli, allora 32enne barbiere originario della piccola frazione di Quarrata, ma con già una decina di anni di esperienza alle spalle in Svizzera. E così mise il suo negozio di barba e capelli da uomo in viale Europa nel centro di Santonuovo. Adesso, all’età di 82 anni, Aldo ha deciso di chiudere la sua attività: ultimo giorno di apertura è stato il 31 dicembre.
Entrare “da Aldo”, con l’arredamento di una volta, era proprio come fare un viaggio a ritroso nel passato, e si intuiva tutto il suo tempo trascorso al lavoro per oltre mezzo secolo, vedendolo utilizzare ancora con tanta disinvoltura schiuma e pennello, rasoio, asciugamano, e alla fine sempre un po’ di dopobarba a spruzzo con la pompetta. A noi Aldo ha detto: «Per me i clienti sono prima di tutto amici. Dopo un po’ di chiacchiere, ci sta che si dica: via, facciamoli, i capelli». E all’interno della bottega di Aldo, l’argomento per eccellenza è sempre stato lo sport, soprattutto il ciclismo, come dimostravano le foto di campioni su due ruote attaccate alle pareti. «Moser, Ballerini, Pantani, noi qui s’è sempre parlato volentieri di loro, delle loro imprese al Giro» ha ricordato Aldo. «E poi, quanto abbiamo aspettato il passaggio del Mondiale di ciclismo! L’itinerario prevedeva che passasse proprio davanti alla bottega e s’era d’accordo che si doveva seguire tutti insieme da qui. Il destino volle poi che quel giorno piovesse talmente forte che non si vide praticamente nulla!». «Questo più che un negozio di barbiere è stato un centro di aggregazione» ci hanno detto gli ex clienti. «Era una capatina per dirsi le ultime notizie, cosa succedeva in paese, o anche che aveva fatto la Pistoiese».