di Redazione
settembre 2021
Per la 29esima edizione di “Puliamo il mondo” di Legambiente, anche la sezione quarratina ha dato, come sempre, il suo contributo.
In particolare il 24 settembre, il presidente Daniele Manetti, con i volontari: Bruno Buracchi, Duccio Colzi, Claudio Colzi, Marco Antonio Ascani, Lara Credidio e Fausto Dali, hanno ripulito per la quarta volta l’alveo del torrente Fermulla, in secca, da migliaia di piccolissi rifiuti. Il tutto è avvenuto in collaborazione con Ufficio Ambiente del Comune di Quarrata e con le forze dell’ordine. Farmaci pericolosi, bottigliette di plastica di tutte le dimensioni, lattine di alluminio per bibite, contenitori per il Tè, bottiglie di vetro, pacchetti vuoti per sigarette, migliaia di mozziconi e altro ancora, sono stati l’amaro raccolto dei volontari che hanno poi chiuso in sacchi neri e consegnati ad ALIA. Sul posto è intervenuto anche il sindaco Mazzanti che ha ringraziato tutti i volontari per il lavoro svolto.
Cambia il calendario della raccolta porta a porta.
Dal primo ottobre cambia il calendario della raccolta porta a porta. Il nostro territorio non sarà più diviso tra zona A e zona B, ma vi sarà un unico calendario di raccolta suddiviso su 5 giorni. Da metà settembre il personale di Alia ha iniziato la distribuzione del materiale informativo in ogni abitazione e nei luoghi pubblici.
Una bella soddisfazione, risultato di anni di serio impegno e di genuina passione: è quello che ha provato Gabriel Paloka, il giovane 18enne quarratino che ha ottenuto la medaglia d’oro lo scorso luglio nella gara nazionale di powerlifting, categoria sub junior, che si è tenuta a San Zenone al Lambro (Milano).
Una competizione dove è importante la tecnica e la forza, perché si tratta di sollevamento pesi, facendo la somma dei risultati in tre esercizi diversi: lo squat, la distensione su panca piana e lo stacco da terra. E Gabriel di forza ne ha da vendere se non solo è riuscito a salire sul gradino più alto del podio, ma ha anche battuto il record precedente. «L’ho superato di 30 kg, sollevando un totale di 545,5 kg (195 kg di squat, 130 su panca e 220,5 di stacco)» racconta Gabriel. «Sono orgoglioso di questo risultato perché mi sto dedicando a questo sport da quando ero in prima media, all’epoca avevo cominciato ad allenarmi con il mio zio Serafin, finché dopo essere stato in varie palestre sono approdato alla Ginnasio di Prato. Qui con la mia squadra, la Proviribus Prato, ho iniziato un lavoro serio e costante, sono stato spronato a fare sempre meglio dall’allenatore Emanuele Caratelli e perché ho preso a modello altri componenti della squadra fortissimi». Insieme a Gabriel hanno gioito i fans più accaniti, ossia mamma Leonora, babbo Artur e ovviamente lo zio Serafin, orgogliosi di questo ragazzone che si pone in modo responsabile gli obiettivi da raggiungere: oltre che nello sport anche a scuola.
“Agenore Fabbri, scultura e pittura 1950-1996”.
Con questa mostra la città ligure di Albissola Marina (Savona) ha dedicato una retrospettiva all’artista originario di Quarrata, autore del monumento di piazza Risorgimento, dedicato ai caduti di tutte le guerre, del 1990. Proprio ad Albissola Fabbri aveva trovato una seconda patria, fino ai suoi ultimi giorni di vita. La mostra, alla Kelyfos Art Gallery di via Isola 15, è stata inaugurata domenica 11 luglio 2021 ed è rimasta aperta fino al 15 agosto. Tra le opere esposte: il “Monumento ai caduti” del 1973, in ferro e bronzo, e le sculture ceramiche “Maternità” sempre del 1973, “Donna urlante” del 1970, e “Gatto tagliato” (1970). Non sono mancate opere pittoriche realizzate con diverse tecniche dall’artista: pastelli su cartoncino, acrilici, olio su tela e tecniche miste su carta, dal 1958 al 1996.
Prevenire la diffusione degli stupefacenti tra i giovani, attraverso incontri nelle scuole e attività diretta di sorveglianza delle aree più frequentate dagli adolescenti, a partire dalle scuole: è questo l’obiettivo del progetto “Scuole Sicure 2021/2022”, realizzato dalla Polizia Municipale di Quarrata e finanziato dal Ministero dell’Interno.
Giovedì 23 settembre, alle ore 12, nella sala consiliare del palazzo comunale, il Sindaco Marco Mazzanti ed il Prefetto Gerlando Iorio hanno sottoscritto il protocollo d’intesa, con il quale si dà il via al progetto. Della durata prevista di otto mesi, da ottobre 2021 a giugno 2022, il progetto individua prioritariamente quattro obiettivi.
1) Il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio di Quarrata.
2) Il controllo delle aree maggiormente frequentate dagli adolescenti, al fine di evitare e prevenire una promiscuità tra giovani e persone dedite allo spaccio.
3) La prevenzione all’attività di spaccio e di consumo di stupefacenti, specialmente tra gli adolescenti.
4)L’informazione ai giovani sulla pericolosità del consumo di stupefacenti attraverso incontri mirati nelle scuole.
Per perseguire tali obiettivi la Polizia Municipale di Quarrata ha stilato una serie di attività da mettere in campo durante tutto l’anno scolastico, le quali saranno precedute da una specifica formazione in materia degli agenti municipali. Nel progetto saranno coinvolte anche le altre autorità e forze competenti. Il progetto, dal costo totale di circa 17.000 euro interamente finanziati dal Ministero dell’Interno.
A fine settembre, Il Circolo di Fratelli d’Italia di Quarrata, è intervenuto con una nota, per segnalare il crollo che ha interessato la fontana collocata nella centrale piazza del Polo Tecnologico.
«In attesa di conoscere ufficialmente le ragioni del cedimento di una delle lastre di vetro della fontana che si trova in Piazza Fabbri» hanno affermato dal direttivo «non possiamo non denunciare il grave stato di degrado in cui versa la nostra città da ormai troppo tempo. Con il crollo della pesante lastra di vetro avvenuto giovedì scorso, mentre siamo ancora in attesa di capire se si è trattato di un incidente o di un atto deliberato, vogliamo ricordare che la fontana fu fatta costruire dall’ex Sindaco Sabrina Sergio Gori, come simbolo della rinascita del centro di Quarrata». In un altro punto del comunicato si rileva: «L’assoluto disinteresse per il decoro e la pulizia della città e, ora, anche per i pochi monumenti presenti (la fontana comunque vada a finire versava in condizioni disperate da anni) non fanno certo fare una bella figura alla città di Quarrata».