di Redazione
settembre 2014
Pronto il Libro sulla Casa del Popolo di Quarrata, “Con calce e martello-la costruzione della Casa del Popolo di Quarrata fra Solidarietà, Costume e Società”. Da un’idea del Consiglio della Casa del Popolo, uno spaccato di storia quarratina dal dopo guerra ad oggi. Il libro è il frutto del prezioso lavoro svolto dal comitato di Redazione composto da Dario Magazzini, Paola Giuntini, Renato Guidotti, Rosita Testai, Carlo Rossetti e Luca Giuntini. Hanno contribuito alla stesura del testo Chetti Barni, Fabrizio Berti, Carlo Cappellini, Arealdo Lomi e Denis Peruzzi. Inoltre, una quarantina di persone di età diverse, con i loro racconti e le loro testimonianze, hanno contribuito raccontando settant’anni di eventi: dalla prima sede all’ex circolo Umberto primo (oggi Bar Nazionale) alla costruzione del nuovo locale, fino ai tempi nostri, con annesse sala da ballo e discoteca, rispettivamente, Tamburo della Luna e Byblos. Per informazioni: Dario Magazzini 334 7999115.
Piacevoli ritorni e una straordinaria novità nella stagione 2014-2015 del teatro Nazionale di Quarrata, che l’11 dicembre presenta una Lina Job Wertmuller in versione inedita: interprete, autrice e regista del recital “Un’allegra fin de siècle”. Fra i ritorni, sicuramente graditi al pubblico, quello di Simone Cristicchi, che dopo il successo raccolto tre anni fa in piazza al “Settembre quarratino” aprirà la stagione del Nazionale (il 13 novembre) con il suo discusso e apprezzato spettacolo “Magazzino 18”, diretto da Antonio Calenda. Ed è un ritorno anche quello di Stefano Benni, scrittore satirico e comunicatore d’eccellenza gradito al pubblico di tutte le generazioni, che potremo vedere il 22 gennaio 2015 con la giovane attrice Brenda Lodigiani in “5 Racconti sull’amore”. Volto nuovo per il palcoscenico quarratino quello di Veronica Pivetti che sarà in scena il 28 febbraio nello spettacolo musicale “Mortaccia – La vita è meravigliosa”. La stagione si chiuderà il 26 marzo con “Italy – Sacro all’Italia raminga”, poemetto tratto da Giovanni Pascoli, con Giuseppe Battiston (voce) e Gianmaria Testa (voce e chitarra), regia dello stesso Battiston, pluripremiato attore di cinema e teatro che ha calcato le scene del Nazionale di Quarrata agli esordi della carriera.
A giugno di questo anno, l’Associazione sportiva dilettantistica Skating Art Quarrata, ha vinto la sua prima medaglia ai Campionati Nazionali UISP di Formula tenutisi a Calderara Di Reno (BO). A portare in alto questa giovane realtà quarratina fondata appena 2 anni fa, è stata l’atleta ventottenne Marta Rosati, conquistando la medaglia d’argento e il titolo di Vicecampionessa Nazionale UISP. Il riconoscimento è arrivato grazie a uno straordinario tango coreografato dall’allenatrice Gaia Rafanelli. Nella manifestazione erano presenti anche altre atlete dello Skating Art: Lisa Giovannelli, Giulia Scarpi, Erica Scarpi, Virginia Civini, Chiara Carmagnini, Clara Vivarelli, Giulia Giuntoli e Chiara Pieraccioni.
Seguendo il corso della crisi, della quale non si vede ancora purtroppo la soluzione, anche la libreria Fahrenheit 451 di Piazza Risorgimento, ha chiuso i battenti. Un altro negozio che ha cessato l’attività, ma questa volta si tratta dell’unica libreria presente a Quarrata, piccolo, ma importante faro di una cultura, vittima anch’essa del momento critico che stiamo attraversando. E’ l’era in cui sta scomparendo la figura del libraio, l’amico, il confidente, quello che sapeva consigliarti il libro che poteva interessarti, personalizzando il rapporto tra noi e la libreria. «E’ il tempo della grande distribuzione e di altre forme di vendita» come asserisce Daniele Guidotti Presidente della cooperativa Fahrenheit, «che toglie ai piccoli librai la possibilità di andare avanti». Con la chiusura della Fahrenheit, Quarrata si scopre più povera, non soltanto dal punto di vista economico, ma per la sottrazione che si fa alla cultura.
Il Maestro Marcello Scuffi, da sempre amico di NoiDiQua, dopo aver girato il mondo con le sue oltre cinquanta personali fra le quali Lugano, Parigi, Roma, Milano, Firenze, Arezzo, Palermo, torna artisticamente a casa. Infatti esporrà una cinquantina di sue opere al Polo Tecnologico “Libero Grassi”. “Andate e Ritorni” è il titolo della personale, dove potremo vedere le sue nature morte, le sue persiane rotte, i suoi treni, il suo mare e il suo circo, nello stesso modo in cui lo vedeva lui da piccolo: solo dall’esterno, con l’ingresso del tendone semichiuso, immaginando gli spettacoli con la fantasia di bambino. “Andate e ritorni” 18 settembre – 19 ottobre 2014 Salone Espositivo Polo tecnologico “Libero Grassi”, Piazza Agenore Fabbri. Un’occasione per conoscere un artista di qua. Andateci e sicuramente… ci ritornerete.
