Il nostro saluto a Maria Sarteschi

Il nostro saluto a Maria Sarteschi

di Carlo Rossetti

settembre 2013


Pacata, cordiale, signorile. Basterebbero questi tre aggettivi ai quali se ne potrebbero aggiungere altri, per indicare la personalità della dottoressa Maria Sarteschi, che da poco tempo ci ha lasciati.

Titolare di una delle più vecchie farmacie di Quarrata, si era da tempo ritirata dall’attività, subentrando nella conduzione la figlia Paola e le nipoti Ilaria e Cecilia. L’apertura della farmacia risale alla fine dell’Ottocento ad opera del nonno di Maria, Dr Cesare Sarteschi, per poi passare al padre, Dr Lamberto e quindi a lei, dal 1949 al 1992. Prima del trasferimento in Piazza Risorgimento, la farmacia aveva la propria sede in via Fiume, della quale si ricorda il bellissimo e austero arredo interno, caratterizzato da mobili di grande qualità,  pregiato lavoro artigianale  uscito dalla bottega di Giulio Giannini.

Nonostante che la Dottoressa Sarteschi si fosse ufficialmente ritirata dal lavoro, svolgeva ancora, tanto per passare il tempo, mansioni di controllo nel retro farmacia, che le permettevano di affacciarsi ogni tanto al bancone e intrattenersi a parlare amabilmente con qualche persona di sua conoscenza. Un’attività la sua svolta in un periodo in cui il farmacista, in seno a una comunità come la nostra, rivestiva un ruolo sociale ben più importante di quello che il titolo gli attribuiva e pertanto tenuto in molta considerazione. Tempi in cui lui stesso, il più delle volte, doveva preparare i prodotti galenici attenendosi alla prescrizione del medico ed essere in grado di fornire utili consigli su patologie e relativi farmaci appropriati, in mancanza di un dottore non sempre reperibile come ora.

Appartenente a una famiglia il cui ceto sociale era al di sopra di quello della stragrande maggioranza degli abitanti, come dimostra il fatto che il nonno Cesare era stato Sindaco del Comune di Quarrata e pur essendo lei laureata, inconsueto traguardo per una donna negli anni ’50, Maria Sarteschi aveva sempre conservato una semplicità, una cordialità nei rapporti e un garbo tali, da non far mai pesare quello che in certi tempi appariva un divario. E’ per questi motivi, per la continua presenza e la sua disponibilità in un luogo che tutti hanno frequentato, che la sua scomparsa ha destato profondo cordoglio. Inoltre, con lei, è venuta a mancare una delle ultime figure rappresentative di una comunità che ha cambiato volto. Così, in silenzio, con discrezione come aveva vissuto, se ne andata Maria Sarteschi. “La signora Maria”, come comunemente e affettuosamente veniva chiamata da amici e conoscenti.

Scrivi un commento

Per pubblicare un commento devi primaautenticarti.

Social Network

facebook

 
Help & FAQ

Se ti occorre aiuto consulta le "domande frequenti (FAQ)"
Frequently Asked Questions (FAQ) »

Contatti

Telefono: + 0573.700063
Fax: + 0573.718216
Email: redazione@noidiqua.it