di Daniela Gori
marzo 2019
Anche Santonuovo sarà servita da un impianto sportivo che potrà essere utilizzato sia dagli studenti delle scuole per l’infanzia Madre Teresa di Calcutta e della primaria De André, che dalle società sportive cittadine. La nuova palestra verrà edificata nel resede delle scuole e negli orari pomeridiani e serali, in cui non sarà utilizzata dagli studenti, l’impianto potrà accogliere gli atleti di diverse discipline sportive.
L’edificio progettato ha le caratteristiche per ospitare il campionato di pallavolo (serie e categoria regionale e territoriali fino alla 1° e 2° divisione), ma sarà a disposizione per accogliere anche gli allenamenti di altre discipline. Potranno usufruirne associazioni e società sportive, che intendano farne uso per qualsiasi attività motoria. «Ho sempre detto di voler investire su una dotazione impiantistica adeguata alle necessità del nostro territorio» ha spiegato il Sindaco di Quarrata Marco Mazzanti. «La realizzazione della palestra di Santonuovo va a colmare una necessità esistente soprattutto in quella frazione, sia per quanto riguarda le esigenze delle scuole che dell’associazionismo sportivo».
Il progetto esecutivo dell’opera è già stato approvato tempo fa dalla giunta comunale, ed è previsto un costo lordo di circa 990.000 euro, interamente coperto da risorse del Comune di Quarrata. La scuola primaria di Santonuovo era dotata di una piccola palestra interna, ma l’aumento delle iscrizioni nel plesso ha reso necessaria ormai da qualche anno la trasformazione di questo spazio in un’aula per le lezioni.
La nuova palestra sarà molto più grande e avrà caratteristiche e dimensioni sufficienti per accogliere non solo gli allenamenti, ma anche le partite di pallavolo per le categorie regionali. Oltre allo spazio per l’attività sportiva, il nuovo edificio sarà dotato di locali di servizio, bagni e spogliatoi disposti su due piani. Sarà realizzata nel rispetto delle norme in materia di risparmio energetico in ambito impiantistico e di contenimento dei consumi per quanto riguarda gli aspetti strutturali. I lavori, affidati tramite una gara, potrebbero iniziare già nel corso della prossima estate, e dureranno circa un anno e mezzo. Il cantiere occuperà un’area che è completamente indipendente rispetto alla scuola primaria e alla scuola dell’infanzia, per cui non ci saranno ripercussioni sull’attività didattica, e non saranno necessari spostamenti o trasferimenti di aule.