di Giancarlo Zampini
marzo 2009
Siamo davvero cresciuti, dopo un periodo… diciamo sperimentale, NOIDIQUA diventa una pubblicazione sotto tutti i punti di vista. Una scelta coraggiosa quella di Massimo Cappelli della quale i quarratini gli dovranno essere grati, perché NOIDIQUA è costruita con precise caratteristiche ed una chiara identità: non costa niente, arriva presso tutte le famiglie della città del mobile, eccellente la qualità grafica e di stampa, tratta argomenti fedeli al territorio, porta all’attenzione personaggi che sono il vanto della città. Ma il grande valore aggiunto – mi sia concesso – è quello della totale autonomia: sia Massimo Cappelli che i collaboratori non devono dire grazie a nessuno, se non agli sponsor. Come sempre la libertà va usata bene, ma state certi che non ne abuseremo mai, nemmeno per un attimo. NOIDIQUA rispetterà proprio tutti, non entrerà mai nel merito della politica o delle religioni, non proporrà mai una sola pagina scritta, una fotografia che possa turbare o creare danno ai minori.
NOIDIQUA vede l’impegno in prima persona di gente semplice, come voi che ci leggerete. Come già detto l’editore… che parolona, è Massimo Cappelli, il sottoscritto… il garante di quanto trimestralmente pubblicato. A darci una mano un branco di giovani che fanno capo a David Colzi, anch’esso giovane e ricco di volontà.
Fra i protagonisti vorremmo anche voi lettori, attraverso suggerimenti di cose, fatti e persone, che di volta in volta potete proporre. Grande rispetto lo avremo anche per le persone anziane, non solo per la considerazione che deve sempre essere riconosciuta a coloro che hanno i capelli bianchi, ma perché gli anziani sono gli unici testimoni del passato, dei veri libri aperti che tutti possiamo leggere. Insomma, tante pagine con l’obiettivo di fare conoscere i quarratini ai quarratini, con l’impegno di riservare una pagina per ogni uscita ai problemi della città.