di Carlo Rossetti

giugno 2021

Finalmente anche i nonni hanno avuto la loro rivincita. Dopo il periodo in cui nella famiglia patriarcale e rurale erano il punto di riferimento e la massima autorità del nucleo, i nonni erano passati a essere elementi secondari, rispettati sì, ma non presi in considerazione per quanto riguardava scelte, opinioni, eccetera. I nonni erano stati travolti dal boom economico e dalla fretta della vita moderna. I figli non avevano il tempo di soffermarsi a parlare con loro e a chiedere consigli. Quando il nonno tentava di raccontare per l’ennesima volta l’avventura nella guerra partigiana, dove era stato ferito a una spalla, la frase veniva interrotta bruscamente da un «Mi ricordo…», talvolta detto anche dalla propria moglie. L’unico ad ascoltarlo suo malgrado, seduto sulle sue ginocchia, era il nipote più grande. Così il nonno era scivolato senza accorgersene, poco a poco, in seconda o terza posizione.

Poi, piano piano, con l’aumento della vita media, il nonno ha risalito la china, ha potuto ancora vantarsi di guidare la macchina e di ciò ne hanno approfittato i figli che, con tanto di tabella di marcia, lasciano al padre il compito di prelevare alle quattro un figlio da scuola e portarlo a ginnastica, un altro portarlo a nuoto alle cinque e un terzo a tennis alle sei. Finalmente è arrivato il momento in cui gli sono riconosciuti dei meriti. Ora il nonno è talmente indaffarato a sbrigare le cose di famiglia che non ha neppure il tempo di raccontare la sua avventura di guerra. E dire che potrebbe nuovamente far rivivere le sue gesta ed essere persino ascoltato, ma non lo fa. 

Ma c’è di più. Visto il momento così difficile, sia dal punto di vista della salute, che economico, la pensione del nonno può fare da ammortizzatore sociale per i figli privi di un lavoro stabile, che tirano avanti con piccoli lavoretti ed escamotage vari. La pensione del nonno perciò, per quanto sia modesta, diminuisce il rischio di povertà e diventa un ostacolo per l’indigenza. Potremmo affermare che in periodi di magra come questo, dove tanti sono in Cassa integrazione, la pensione del nonno diventa un aiuto importante. E’ anche importante che il nonno non finisca a sua volta in… Cassa, altrimenti sarebbe un bel guaio.