di Carlo Rossetti e David Colzi
giugno 2009
A Brigiòtto = A cavalluccio, cioè quando si porta una persona sulle spalle.
Abbèllo = Accortenza. Es. << Un ciclista mi ha tagliato la strada, ma io ho avuto l’abbèllo di scansarmi>>.
Allenìto = Stanco, sfinito.
Attofizzolàto = Attorcigliato, stoffa mal ripiegata.
Brèndolo = Si dice di un qualcosa che “penzola”, o di una persona alta di statura che tiene un andamento sgraziato (da qui il termine “Brtendolone”).
Gambarànca = Gamba azzoppata.
Gergolàre = Si dice di chi fa discorsi inutili e inconcludenti. Quindi dire che << Lui ha i gèrgoli!>>, significa che lui ha voglia di parlare “a vuoto”.
Spicinìo = Disordine, confusione, provocato da un evento improvviso.
Stralìnco = persona che cammina in modo claudicante.
Tèccolo = Dettaglio, particolare perfetto. Talvolta dai genitori o nonni si sente dire frasi del tipo: << Aveva una casa così ordinata, senza un tèccolo fuori posto>>.
Zaccullàre = Movimento intermittente.