di Linda Meoni
giugno 2015
«La poesia è il sogno di chi osa volare oltre i propri confini. È un gioco di luci e ombre, di sogni e sognatori». E di sogni, Lorenzo Arcaleni, quarratino 23enne, ne racconta molti, in versi, nel suo “Glittering darkness” (glitdark.blogspot.it), il blog aperto nel 2012 che raccoglie alcuni dei suoi componimenti.
Diplomato al professionale ‘Pacinotti’ di Pistoia, Lorenzo ha scoperto questa sua inclinazione a 17 anni. Allora però, come ricorda lui stesso, quelle non erano che «bozze, pensieri da adolescente, sfoghi emotivi» per chi, come lui, aveva dimostrato da sempre una grande sensibilità nei confronti di tutto ciò che lo circondava. «Poi, nel 2010» continua, «anno per me di grandi cambiamenti, decisi di iniziare a condividere questi miei scritti con il mondo e con coloro che magari si sentivano come me. Così creai la mia pagina Facebook, tuttora attiva, che si chiama “In a universe of glittering darkness”. Da lì le cose si sono evolute ed è nato due anni dopo il mio blog, dove i miei scritti non erano più pensieri confusi o sfoghi emotivi, ma vere e proprie poesie».
Scrittore instancabile, Lorenzo non racconta direttamente di sé nei suoi versi, quanto di emozioni assolute, intendendo la poesia come «una porta per osservare ciò che c’è al di là del velo che separa l’illusione dalla verità». Dallo spazio infinito del web alla carta. E nel 2014 le sue poesie diventano una raccolta, “Cosmo in poesia” (132 pagine, 10 euro; editore Youcanprint), un viaggio «talvolta crudo, tra le righe di un sogno che non è poi così tanto irreale» in cui il sognare è inteso come una porta che permette di vedere come la realtà si trasforma in molteplici universi. «Al momento» conclude Lorenzo «sto lavorando alla mia seconda raccolta che spero di riuscire a finire entro il 2015. In più sto scrivendo brevi racconti contenenti messaggi sui quali riflettere». Non solo poesia dunque, ma anche racconti, storie e la sua “poesia arcana”, queste le sezioni del suo blog tra le quali navigare e farsi un’idea dell’ampia varietà di componimenti che porta la firma del giovanissimo Lorenzo Arcaleni.