di David Colzi
dicembre 2012
Lorenzo, a dispetto della sua qualifica di Maestro di Karate, non è affatto un tipo serioso, anzi, a noi è apparso come una persona disponibile e cordiale. La passione per questa disciplina l’ha scoperta da bambino, grazie ai film di Bruce Lee, visti al cinema di Quarrata assieme al padre. Ma all’epoca, sul finire degli anni ’70, non esistevano ancora i corsi di Arti Marziali per bambini, così Lorenzo dovette aspettare i tredici anni, per mettere mano alla cintura. La sua avventura nel mondo del Karate iniziò a Seano, al Palazzetto Comunale con l’istruttore Simone Azzurri. Il primo salto di qualità arrivò a Bottegone, nella palestra “Sport e Salute” dove l’aspetto agonistico era messo in primo piano e di conseguenza Lorenzo iniziò a gareggiare. <<La prima gara l’ho disputata a diciassette anni e non andò affatto bene>> precisa sorridendo Lorenzo <<infatti presi subito un pugno in faccia e l’esito fu ovviamente scontato>>. I risultati però non tardarono ad arrivare, ed alcuni furono davvero clamorosi, come il fatto che per sei anni consecutivi (dal ’91 al 96′) Lorenzo Martuscelli vinse il titolo di Campione Italiano Assoluto.
Di fondamentale importanza per il suo percorso è stato l’incontro ad Agliana con il Maestro Ivo Faralli, personalità importante a livello nazionale, che completò la sua formazione: <<L’aspetto che a me interessa molto di questa disciplina>> precisa Martuscelli <<riguarda il suo rigore, il rapporto tra allievo e Maestro, i rituali legati allo stare insieme e più in generale tutto ciò che riconduce al Karate delle origini; anche grazie a Ivo, ho imparato tutto questo.>> Così, seguendo i corsi affiancato dal nuovo Maestro, Lorenzo ha passato tutte le tappe che lo hanno fatto diventare prima allenatore, poi istruttore ed infine Maestro nel 2010. Ma cosa significa questa qualifica? <<Vuol dire avere la responsabilità totale degli allievi; ciò significa, fra l’altro, decidere quando uno dei tuoi ragazzi è pronto a dare l’esame per il passaggio di cintura, oppure scegliere chi ti accompagnerà nelle varie manifestazioni sportive.>> Il suo percorso lo ha portato ad insegnare Karate a Quarrata, prima alla “Dynamic Center” e adesso alla palestra comunale in via Torino, assieme ai collaboratori Silvia Sassolini, Beatrice Consonni, Riccardo Magni e Manuel Bardelli.
I risultati portati da questo team sono davvero notevoli, basti pensare che solo nel 2012, nel Campionato Italiano, ben diciassette allievi sono saliti sul podio nelle varie categorie, tra i quali ricordiamo Virginia Barontini – Campionessa Italiana di due federazioni, Matteo Benedetti – Campione Italiano così come Manuel Bardelli; Campionesse Italiane anche Alessia Batistini e Daniela Staropoli. A questo punto gli chiediamo: come scuola vi ritenete sopra la media in termini di vittorie? <<Sì, e ne è testimone il fatto che nell’ultimo Campionato Italiano disputato nel 2012, siamo risultati la scuola con il punteggio più alto, portato dai piazzamenti dei nostri allievi nelle varie categorie.>> Quindi da voi solo campioni? <<Assolutamente no, perché i nostri allievi vengono in palestra soprattutto per stare insieme e per imparare questa disciplina. Noi non puntiamo solo sull’agonistico, infatti abbiamo anche una sessantina di bambini; poi c’è anche la possibilità di imparare l’arte della spada, del bastone o di approfondire l’origine di alcune tecniche antiche.>> Per quanto riguarda lo “Iado”, ovvero lo studio delle antiche tecniche della spada giapponese, e il “Bojutsu”, lo studio del bastone, va sottolineato che sono in pochi a proporne i corsi, quindi la scuola di Lorenzo, la “Dojo Ryu” è un polo d’attrazione a livello provinciale. Ma questo sport è tipicamente maschile? <<Non più>> precisa Lorenzo <<quando ho iniziato io, non c’erano molte ragazze, ma oggi nei corsi rappresentano la metà degli allievi. Anche nelle gare dimostrano di essere tecnicamente preparate e veloci.>> La più bella soddisfazione? <<Vedere ogni anno tanti allievi che decidono dopo la pausa estiva, di ricominciare i nostri corsi confermandoci la loro fiducia, perché noi siamo prima di tutto un gruppo di amici… dai sei a cinquant’anni>> conclude Lorenzo Martuscelli.
P.S. Mentre andiamo in stampa riceviamo i risultati dei ragazzi del “Dojo Ryu” che hanno partecipato al Campionato Mondiale di Karate tenutosi a Roma in Novembre, in cui gareggiavano più di mille atleti: nella specialità Kata, Camilla Matteini e Daniela Staropoli – 6° Posto, Alessia Batistini – 7° Posto.