di Carlo Rossetti
dicembre 2015
Marcello Biancalani è un assiduo lettore di Noi di Qua che aspetta sempre l’uscita della rivista, per la quale fornisce di tanto in tanto spunti, indica personaggi e concede fotografie. Perciò è un piacere parlare di lui, del suo tempo libero di pensionato che impiega nel più vario dei modi. Dopo essere stato per tanti anni alla guida di un’azienda produttrice di infissi anodizzati, ha lasciato la direzione al figlio Patrizio che continua il lavoro sulle orme del padre.
La famiglia di Marcello è composta dalla moglie Feliciana e da tre figli, che in tutti gli hanno regalato 5 nipoti, ai quali è molto affezionato e di cui è molto fiero. Proprio quest’anno ha festeggiato cinquant’anni di matrimonio con Feliciana, essendosi sposato il 2 agosto 1965.
Marcello Biancalani ha la passione della fotografia che sfoga specialmente in occasione di gite a cui partecipa frequentemente e quando documenta manifestazioni dell’Anfi, l’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, di cui è socio. Proprio durante una gita in Sicilia, a Siracusa, vede enormi piante di palme dalle cui foglie spuntano grandi ciocche di semi. Ne raccoglie una certa quantità e appena arrivato a casa le mette in numerosi vasi, dopodiché in un breve volgere di tempo vede nascere un centinaio di piantine. La cosa comincia subito ad appassionarlo e gli fa scaturire una bella idea. Porta le piantine alla Chiesa di San Giuseppe Artigiano proprio la domenica delle Palme e le offre ai parrocchiani, i quali ricambiano con un’offerta il cui ricavato viene devoluto alla parrocchia e alla Caritas. Una bella iniziativa che nasce da una passione di Marcello, ma soprattutto dalla sua generosità e dallo spirito di solidarietà verso gli altri.
