di Serena Michelozzi
giugno 2024
La passione di Marina Bellina per la scrittura nasce all’età di 16 anni: «Ero una ragazzina timida ma sentivo un forte bisogno di esprimere le mie sensazioni e le mie idee: così decisi di prendere carta e penna e scrivere. Iniziai subito con la poesia perché mi veniva spontanea. Ne parlai con le professoresse del Liceo e loro mi spronarono ad andare avanti dopo aver letto qualche bozza» ci racconta Marina Bellini, insegnante di Scuola Primaria al Santonuovo.
Marina ha frequentato il Liceo Pedagogico e poi la facoltà di Scienze Politiche con indirizzo mass media e giornalismo e successivamente due corsi di scrittura creativa. La nostra scrittrice è da sempre dedita alla composizione di poesie e brevi saggi storici del genere fantasy incentrati su vari temi, nonché pensieri, riflessioni e brevi romanzi storici. Ha, altresì, pubblicato alcuni dei suoi componimenti in molte antologie poetiche edite dalla casa editrice “Kimerik” (Poeti italiani 2014: Enciclopedia universale degli autori italiani 2014, “Amore e psiche”, “Piccole pesti leggono” quinta edizione e “Vento a Tindari”) e dalla casa editrice “Le pagine” (“Mi illumino d’immenso” e “Voci versate”). Nel 2021 ha pubblicato una filastrocca per bambini da lei illustrata intitolata “Mimmi mommi”. Dal 2019 l scrive per l’associazione “Sedicinoni Film Productions” di Pistoia che si occupa di produrre lungometraggi, cortometraggi, spot pubblicitari, video musicali e manifestazioni artistiche.
«La mia ambizione più grande è quella di portare il lettore a riflettere su vari temi quali: l’amore, la passione, la sofferenza e la speranza. Temi che nell’arco della vita tutti siamo chiamati a sperimentare. Per il futuro ho diversi progetti: il primo è la pubblicazione in autunno di un libro di pensieri e poesie, il secondo ha ad oggetto la realizzazione di un racconto basato in parte su una storia vera» conclude Marina Bellini.