di Giancarlo Zampini
giugno 2011
“Il Re del pastore tedesco”, così fu intitolato oltre dieci anni fa un articolo su La Nazione dove si raccontava dei successi ottenuti da Mario Del Sala, allevatore e grande appassionato di cani pastori tedeschi. In quel tempo gli allori nazionali furono conseguiti dal suo preferito, un maschio di nome Buster Del Tessitore. E’ passato mezzo secolo da quando Mario ha preso residenza ad Olmi di Quarrata, in via Galigana, proprio di fronte il Parco Verde, lui nativo di Fiesole, luogo che ama ancora molto. <<Le nostre colline non sono da meno, il Montalbano è davvero una eccellenza>>, dice Mario, <<idem, la montagna pistoiese, valori che saranno apprezzati ancora di più con il passare del tempo>>. Mario Del Sala ha lavorato per anni come artigiano del settore tessuti-maglieria, ecco perché… “Del Tessitore”, ha sempre coltivato la passione per i cani, come lo stesso racconta: <<Ero piccolo quando spesso prendevo alcune uova dal pollaio e le vendevo a qualche vicino di casa, con i soldi compravo un cane, che portato a casa mio padre lo liberava immediatamente>>.
Il pastore tedesco è la sua passione: c’è un motivo preciso? <<Amo tutti i cani, di più i pastori tedeschi perché apprendono tutto e te lo fanno capire in quanto hanno una marcia in più. Altre razze apprendono in uguale misura, ma non restituiscono le conoscenze che hanno acquisito>>.
Il cane più bello che sta allevando? <<Urer Del Tessitore, figlio del campione del mondo: ha tutta la vita davanti per diventare un esemplare di successo>>.
Ha fatto molti chilometri per i… “pastori”? <<Tanti davvero>> dice ancora Mario Del Sala <<anche all’estero. Mi permetto di dire che per coltivare una passione dobbiamo mettere in conto anche qualche sacrificio, che per me comunque non è mai stato tale. C’è chi fa trasferte di migliaia di chilometri per andare a vedere una partita di calcio, una corsa in bicicletta, di Formula uno o di cavalli, io per i pastori tedeschi>>.
Alcune cose di Mario Del Sala le diciamo noi, tutte particolarmente positive, la più importante è che tiene i suoi cani come se vivessero in un hotel a 4 stelle, non si sente mai un lamento o un’abbaiare. Mario è la persona di fiducia per tutti i proprietari di cani della zona, ma vengono anche da lontano, per chiedere cosa gli devono dare da mangiare… perché cresce poco… perché ha le orecchie basse… perché è agitato. Un vero consigliere, non solo per coloro che hanno un cane pastore tedesco, ma qualsiasi altra razza, compreso i bastardini. Altra caratteristica di Mario Del Sala, quella di accudire e custodire i cani altrui: diverse sono le persone che lasciano il proprio animale, specialmente fino a quando non è abbastanza cresciuto, da Mario per tutta la settimana. Arrivati al Sabato o la Domenica, ma anche nelle tarde serate dei giorni feriali, ogni proprietario si fa carico di portare il cane fuori a fare una bella girata, che fa bene al cane ed al padrone. Infine, la generosità di Mario Del Sala: se un amico è in difficoltà, si deve assentare una settimana, c’è sempre lui, “Il Re del pastore tedesco”, che pensa al cane. La sua porta è sempre aperta.