di Redazione
giugno 2010
Da quanto lavora a TVL?
Da un anno e mezzo: devo dire che se me lo avessero detto non ci avrei creduto, anzi probabilmente mi sarei fatta una bella risata. Perché all’Università ho studiato filosofia, volevo fare ricerca, ma soprattutto perché fino a poco tempo fa odiavo la carta stampata!
…Prego?
Si, lo ammetto, odiavo i giornali, tenerli in mano, leggerli; ricordo che mio padre si faceva in quattro per farmi leggere almeno una pagina, roba da matti. Poi, finita l’Università, non so davvero cosa sia successo… per caso, la voglia di scrivere, di fare giornalismo, lo stage a TVL, e adesso è la mia più grande passione, il mio grande amore.
Cosa c’è nel suo futuro?
Se penso a quello che farò da grande mi vedo e mi posso solo vedere giornalista: vorrei andare a Roma, scrivere di cultura, di cronaca, ma il sogno più grande è quello dell’inviata. Chissà…
E nel tempo libero?
Di hobby ne ho tantissimi: danza moderna, corsa (almeno quando il tempo lo permette) e lettura. Io adoro leggere, e adoro i libri. Poi canto nel coro della parrocchia della Ferruccia e sono impegnata col gruppo giovani: sono anche donatrice di sangue all’Avis…
Nient’altro?
E poi basta, anche troppo… ah si, ho fatto da poco l’esame per diventare professionista: speriamo bene.