di David Colzi e Linda Meoni
marzo 2014
Giovedì 27 marzo ore 21,00 c’è stato un evento importante al Teatro Nazionale di Quarrata, al quale non si poteva mancare per due valide ragioni: la più importante, è che il ricavato è andato in beneficenza, e la seconda è che si sono ascoltati per intero due album leggendari dei Pink Floyd, The dark side of the moon e Wish you we here, intervallati da un’altro pezzo storico della band, Another brick in the wall. Il tutto è nato dal gruppo “Sona et Labora”, che da qualche anno porta in giro per la provincia lo spettacolo The dark side of the floyd per la regia di Gabriello Losso, realizzando questa serata con la collaborazione dell’associazione quarratina Pozzo di Giacobbe e con il contributo del Comune che ha messo a disposizione gratuitamente il teatro. Il ricavato (10 euro a biglietto), è stato devoluto a Gianni Gangale, il giovane elettricista rimasto paralizzato più di un anno fa dopo la terribile rapina di Buriano durante la quale fu assalito dai banditi.
La band “Sona et Labora”, da quando è in giro, si è fatta apprezzare anche per la completezza delle sue performance, concepite come veri e propri spettacoli: al teatro Comunale di Pistoia il concerto è stato arricchito da balletti originali della scuola di danza di Cecilia Ballotti, mentre al Teatro Bolognini il Coro dei bambini della Mabellini ha dato il suo contributo per Another brick in the Wall. La band è composta da: Luca Lombardi – basso e voce, Lorenzo Righi – chitarre, Diego Lopilato – chitarre, Massimo Guidicelli – pianoforte e tastiere, Filippo Brilli – sassofoni, Claide Magrini – batteria e percussioni, Francesco Monari e Irene Micheli – voci e coro, Stefania Russo – coro.
NON SOLO MUSICA: GLI “AMICI DI GIANNI”
Non si fermano un attimo: sono gli amici di Gianni Gangale che già da diversi mesi si sono riuniti in un vero e proprio comitato attivo a sostegno di Gianni stesso. Serate in compagnia, cene, raccolte fondi: qualsiasi cosa per il comitato “Amici di Gianni” è l’occasione per dare una mano al giovane ragazzo, al quale servono fondi per poter continuare a vivere dignitosamente. Tra di loro in prima fila, c’è spesso Giuliana Toro, aglianese doc, che da tempo conosce Gianni e fin da subito ha sostenuto la sua causa. Tutte le iniziative che sono state organizzate e quelle in procinto di svolgersi, sono segnalate anche su Facebook alla pagina “Comitato Amici Di Gianni”. In attesa di conoscere le prossime iniziative è possibile sostenere la causa di Gianni con versamenti sul conto dedicato a lui (Iban: IT89 I086 3970 3700 0000 0413 344) presso la banca di credito cooperativo di Masiano, agenzia di Agliana.
