di Daniela Gori

marzo 2024

Con un progetto dedicato ai giovani di Quarrata il circolo Arci di via Galilei ha realizzato al suo interno uno spazio per fare musica, imparare e esercitarsi nel suonare in gruppo. Il progetto per il nuovo spazio è stato messo in piedi dai ragazzi della band “Lie Land”, nata sul territorio – sollecitati e aiutati da uno dei soci del circolo, Denis Peruzzi – che hanno partecipato al bando “Socialmente giovani” della Fondazione Caript.

Individuando il luogo ideale nei locali del primo piano già adibiti a sala da ballo Tamburo della luna, con la loro idea vi è stata ricavata una sala prove, con amplificatori, casse, mixer, microfoni e tende per insonorizzare. Un luogo di aggregazione, dove giovani musicisti e band che desiderino ritrovarsi a suonare insieme possono sperimentare, essere più affiatati e coordinati. Ma un posto anche dove i gruppi potranno avere l’occasione di formarsi e di condividere per un periodo, breve o lungo, passioni e interessi musicali. «A volte siamo venuti qui a suonare per il pubblico» hanno spiegato i ragazzi dei Lie Land il giorno dell’inaugurazione della sala prove «e poi c’è stata l’occasione di parlare con Denis Peruzzi e gli abbiamo raccontato che per i giovani sono pochi i locali dove andare a provare. Magari per chi è maggiorenne, ha la patente e un lavoro, è già meno complicato perché può andare fuori città, in sale prove dove oltretutto bisogna pagare per il noleggio. Ma per i più giovani, che sono ancora studenti, non hanno la macchina per spostarsi di sera portandosi dietro gli strumenti, uno spazio qui avrebbe fatto comodo. Così lui ci ha proposto di partecipare a quel bando della Fondazione Caript per ottenere un finanziamento». Questa opportunità ha tra l’altro permesso ai ragazzi e alle ragazze della di imparare anche come si fa un progetto e come si partecipa a un bando. «Si sono messi al lavoro per preparare tutta la documentazione che serviva confrontandosi anche con un materia, una burocrazia, un sistema che non conoscevano» ha osservato Peruzzi «questa è la prova che i giovani se stimolati a fare cose che gli interessano si danno da fare e partecipano, non è vero che sono passivi come vengono descritti. L’abbiamo già visto qui a Quarrata con l’esperienza degli angeli del fango, tutti si sono stupiti per quanti ragazzi sono venuti ad aiutare a spalare l’acqua e il fango durante l’alluvione. Diamo loro le opportunità adatte alla loro età e ai loro interessi e, però, e li vedremo metterci entusiasmo e voglia di realizzarsi».

I Lie Land durante l’inaugurazione hanno dato un assaggio dei loro ultimi pezzi, reduci dall’esperienza a settembre al Sanremo Rock, tra cui l’ultimo singolo “I don’t give a fk”, alla presenza di Massimiliano Pieroni per la Fondazione Caript e di Silvia Bini presidente di Arci Provinciale. «E’ una soddisfazione vedere che questi ragazzi volenterosi insieme ad Arci hanno raggiunto uno degli obiettivi della Fondazione» ha sottolineato Pieroni «questo è anche luogo di aggregazione per il territorio». Ugualmente positivo l’intervento di Bini: «Le case del Popolo sono luoghi storici della nostra provincia. E’ importante essere punti di riferimento per tutti, giovani e meno giovani».