di Giancarlo Zampini
marzo 2010
E’ un piacere parlare e scrivere della squadra giallo-rossa. Il Quarrata calcisticamente parlando, non è stata una meteora e nel corso degli ultimi cinquant’anni ha lasciato il segno partecipando a più campionati. In questa stagione calcistica ha preso parte con onore al Campionato di Eccellenza Toscana girone A. Un successo, considerato che in piena estate non era sicura nemmeno l’iscrizione al campionato, quando la vecchia guardia dirigenziale – Aldo Montagni e Floriano Geminiani su tutti – avevano deciso di passare la mano dopo tanti anni. A tirare le fila per non perdere i diritti acquisiti – evitando di ripartire dalla Terza Categoria – il sindaco Sabrina Sergio Gori da una parte e Ferdinando Bernardini dall’altra: la prima ha organizzato diverse assemblee pubbliche facilitando l’ingresso di nuovi dirigenti e il secondo ha rifatto completamente la squadra partendo dai ragazzi della Juniores.
Inoltre il destino ha voluto che le vicende calcistiche della Pistoiese – causa il suo fallimento – portassero gli arancioni a partecipare nel solito girone del Quarrata: non è la prima volta che le squadre delle due città più grandi e popolose della provincia fanno i conti su un campo di calcio.
Ad oggi si sono giocate tutte e due le partite in programma: all’andata ha vinto il Quarrata per 1-0, al ritorno il successo è stato appannaggio della Pistoiese con il solito risultato. Due anche le partite giocate in Coppa Toscana, ma di queste nessuna è stata seguita in modo particolare: il Campionato è un’altra cosa! Ma come accennato nell’introduzione il Quarrata ha una lunga storia, se adesso partecipa al Campionato più importante della regione, negli anni scorsi è andata a giocare molto lontano, anche in Sardegna. Erano i tempi di Arzelio Belli, indimenticabile presidente e dell’allenatore Silvano Grassi: all’epoca il Quarrata faceva parte del calcio semi professionistico – in IV Serie – la C2 o Seconda Divisione come viene chiamata oggi. Chi scrive, 46 anni fa giocava nel Permaflex di Pistoia, l’anno in cui il Quarrata vinse il Campionato di 1° Categoria e la mia squadra arrivò seconda. Tanti i giocatori ed allenatori che hanno lasciato il segno nella città del mobile, qualcuno diventato famoso arrivando a giocare in serie A. Nelle pagine a seguire porteremo in evidenza tutto il settore giovanile dell’Olimpia – uno dei più importanti di tutta la Toscana, ed i calciatori che hanno contribuito a fare la storia giallo-rossa. Una parola sullo Stadio, che è stato dotato di una bella pista di atletica, il manto erboso è dei migliori, ma come spogliatoi lascia un po’ a desiderare. Una città importante come Quarrata deve accogliere i giocatori ospiti e la terna arbitrale in locali più confortevoli.
P.S: Mentre scriviamo abbiamo appreso che la Squadra allenata dall’ottimo Egidio Seghi, ha salvato la pelle e con i tanti squadroni che partecipano ha significato vincere il proprio Campionato. Essere salvi a quattro giornate dalla fine del calendario, sfiorare addirittura i Play Off, ha dell’eccezionale!
nella foto: l’Allenatore Egidio Seghi