di Serena Michelozzi
Un’antica leggenda narra che la musica nacque quando un semidio, urtando un guscio di tartaruga sul quale era rimasto teso un tendine, si accorse che ne usciva un suono armonioso. Questa è solo una leggenda, perché non sappiamo quale sia la reale origine della musica. Sappiamo però che la musica, in tutte le sue forme e secondo i gusti individuali, è un importante mezzo per sfogarsi, per rilassarsi e, soprattutto per gli adolescenti, una ragione di conforto, discussione ed un modo per conoscersi e divertirsi. Per questo motivo, un certo tipo di musica, può diventare l’ispirazione di “bande” di teenagers in tutto il mondo; esempi possono essere i Beatles per i giovani di mezza Europa negli anni ’60, quando milioni di persone “idolatravano” e “copiavano” questa band inglese (nel modo di vestire, nel taglio dei capelli, ecc…), oppure le gang afroamericane delle metropoli statunitensi, per le quali il rap/hip pop oltre ad essere il loro genere preferito, era diventato un vero e proprio stile di vita.
Facendo riferimento alla realtà a me vicina, tenderei a dividere i giovani in due categorie: quella più numerosa, di chi la musica l’ascolta soltanto, e quella composta da coloro che vogliono e hanno la possibilità di suonarla. Quest’ultimi sono generalmente ragazzi che da anni suonano uno strumento e si riuniscono in piccoli gruppi per lo più per divertirsi con gli amici, oppure perché vogliono basare sulla musica il proprio futuro.Quarrata ha dato sempre molto spazio all’aspirazione e alla passione musicale dei giovani, attraverso vari contest, come il concorso “Music Up”, che, organizzato dallo spazio giovani “Al-Kalè”, mira a far esibire sul palcoscenico cittadino gruppi musicali emergenti presenti sul territorio pistoiese. Anche l’associazione culturale “Qua’ Rock Festival” già diverse volte, attraverso l’organizzazione di varie serate, ci ha dato l’opportunità di ascoltare band che fanno musica propria, autrici di un vero e proprio rock. Non solo tali contest danno l’opportunità ai giovani musicisti di esordire e di far conoscere al pubblico i propri prodotti musicali, ma costituiscono anche un momento di aggregazione, importante per la crescita dei giovani e dell’intero contesto territoriale.
La cultura musicale viene anche insegnata ai ragazzi delle scuole elementari e medie, attraverso il progetto educativo-musicale “Ritmondo”, che, organizzato grazie alla collaborazione della scuola musicale “Harmony”, ha lo scopo di promuovere la musica come forma di comunicazione, socializzazione ed espressione di sé. Infine, ma sicuramente non meno importante, anche la Filarmonica comunale di Quarrata, intitolata a Giuseppe Verdi, ha una scuola di musica che avvicina i ragazzi all’uso di questi strumenti molto particolari. Insomma… a Quarrata la Musica non manca!
