di Giancarlo Zampini
settembre 2009
Se volete durare meno fatica nell’andare in bicicletta, pedalare veloci e sicuri, affidatevi alle mani di un “campione” come Rames, un grande meccanico. Qualche lettore residente in altro comune penserà: “Ma i campioni”, esistono solo a Quarrata? Non è certamente colpa di NoidiQua se grandi ciclisti, Under 23 o professionisti, costruttori, scelgono Quarrata per allenarsi o lavorare. E’ il caso di Rames Cafissi, pratese di origine, che ha il proprio negozio-officina in via Montalbano, poco distante il centro di Olmi, il quale – dopo avere corso con buoni risultati, non solo su strada ma anche su pista – ha deciso di rimanere nel settore rilevando l’attività di Mario – il “biciclettaio” di Olmi, scomparso recentemente, di lui parente.
Non c’è ciclista che quotidianamente rinunci ad una fermata nel suo laboratorio: prima Luca Scinto, Maximilian Sciandri, Citracca, in seguito Bernucci, Jaroslav Popovych, Mark Cavendish, Ginanni, Bindi; centinaia nell’arco di quasi vent’anni, alcuni molto famosi, ma anche ciclisti amatoriali. Tutte le scuse sono buone; se non c’è da registrare un freno o gonfiare un tubolare, la fermata è buona per fare un saluto o una chiacchierata. Si è detto Rames “campione”, merito riconosciuto a livello mondiale dalla Nazionale di Ciclismo Australiana, la quale in più occasioni si è servita delle sue prestazioni, compreso i Campionati del Mondo. Vietato dimenticare il mitico “Bruce”, che non è quarratino, ma è un grande amico dei ciclisti: quando dispone di un minuto lo trovi sempre da Rames.
