di Carlo Rossetti
dicembre 2014
Un altro grande lutto ha colpito la nostra cittadina. Francesco Bernardini, un giovane di 34 anni, se n’è andato in pochi mesi e la sua morte ha procurato dolore e sgomento in tutta la comunità di Quarrata. Un dolore che non poteva riguardare soltanto la famiglia ma appartenere a tutta la comunità, data la repentinità della malattia e la giovane età di Francesco. E così è stato, perché Quarrata si è stretta intorno alla famiglia in un caloroso e sofferto abbraccio.
Una vita quella di Francesco spezzata quando era ancora tutta da assaporare, da vivere insieme ai genitori Vasco e Loriana, alla fidanzata Tiziana e agli amici, consacrandola anche alla musica, sua grande passione, alla quale dedicava il tempo libero dopo il lavoro. La musica era il mezzo per esprimere la propria sensibilità artistica. Faceva parte di un gruppo musicale con amici che condividevano la sua stessa passione; stando insieme a loro, utilizzava non banalmente il tempo libero. Gli amici che ora lo ricordano parlano di lui come di una persona cordiale, amabile, con il quale era piacevole stare insieme. Difficile è trovare parole che possano rappresentare il vuoto, il dolore e lo smarrimento per una perdita così.
Ai funerali un’immensa folla ha riempito la chiesa e il piazzale antistante, perché tante le persone da non potere essere accolte tutte in chiesa. Una folla visibilmente commossa e partecipe, ha ascoltato l’orazione funebre di Don Paolo Tofani che conosceva bene Francesco, il quale aveva preso parte come volontario alla “Festa dei popoli”; per questo ha voluto essere presente per ricordarne i grandi pregi e per manifestare il proprio dolore. Alla cerimonia, gli amici del suo gruppo musicale, hanno voluto dedicargli alcuni brani dei Beatles, rendendo più struggente la cerimonia. Tanti i giovani attoniti che si abbracciavano, molte le persone che si asciugavano le lacrime per una commozione che non era possibile contenere. Questa partecipazione corale nel gelido pomeriggio di ottobre, è quanto la gente di Quarrata ha voluto offrire alla famiglia, per cercare di alleviarne in parte il dolore.