di David Colzi. Foto: Gabriele Bellini.
Questa scuola ha una storia di oltre trent’anni e la sua creazione si deve a Silvia Bartolozzi, ballerina talentuosa e tenace, a cui poi si è affiancata la sorella Beatrice, diventando a sua volta co-direttrice a metà degli anni ’90. Oggi entrambe portano avanti sia la sede di Quarrata che quella di Pistoia.
Nel definire Silvia, abbiamo usato non a caso l’aggettivo tenace; infatti qualche anno prima di fondare la scuola, aveva avuto un gravissimo incidente d’auto e per questo era rimasta ferma qualche anno. Come conseguenza ultima, i medici le avevano consigliato di sospendere definitivamente qualsiasi attività sportiva. Per tutta risposta Silvia si iscrisse a nuovi corsi per recuperare il tempo perduto e accettò di dirigere un corso di danza all’interno di una palestra a Quarrata, là dove in seguito è sorta la sua scuola. «Il mio sogno era quello di creare un Centro dove ogni ragazza potesse avere un’ottima formazione senza doversi spostare da casa, per questo ci siamo circondati di maestri di fama conclamata. Naturalmente, quando qualcuno mostra capacità superiori, io e mia sorella siamo le prime a spingere per fare audizioni, così da far sbocciare il suo talento». Non gli chiediamo volutamente di rammentarci qualche ballerina di talento cresciuta nella sua scuola, perché sicuramente dal 1982, la lista sarebbe interminabile. Gli chiediamo invece di segnalarci un ballerino di talento, dato che notoriamente le “quote blu” scarseggiano in questa disciplina; Silvia ci parla con soddisfazione di Giovanni Messeri, giovane allievo, oggi alla National Ballet School di Londra, che ha iniziato in ritardo la danza, ma grazie alle innate doti fisiche, alla sua passione e agli insegnamenti del maestro Federico Betti, si sta facendo davvero notare.
A proposito del maestro Betti, Direttore artistico della scuola, non possiamo esimerci dall’estrapolare una piccola parte del suo curriculum davvero eccezionale, perché non capita a tutti di avere nella propria scuola un professionista di fama internazionale. Diplomato a pieni voti alla scuola del “Teatro Alla Scala” di Milano, Betti ha danzato con étoiles internazionali quali Carla Fracci e Rudolf Nureyev e ha lavorato in tutto il mondo, partecipando alle tourneés dell’Aterballetto. Dal 2003 affianca la sua attività di ballerino all’insegnamento, presso le due sedi della Scuola di Danza Isabella. Mi pare di capire che la vostra è una scuola molto “classica”: «La la danza classica è la “Scuola elementare” della danza» dice sorridendo Beatrice «e non si può prescindere da quella. Noi abbiamo sempre impostato la nostra scuola sotto forma accademica, quindi portandola ad un certo livello, ma ci stiamo aprendo anche all’Hip Hop e alla Break Dance». Infatti da ottobre ci sarà un nuovo insegnante, ovvero Vincenzo Pellegrino, per l’Hip Hop e Break Dance, con corsi per bambini e ragazzi. Oltre a lui arriverà anche Giovanni Puzzo, con corsi di Danza Contemporanea (a partire dai 12 anni di età). E per i più piccoli? «Abbiamo il gioco danza, per far approcciare le bambine a questo mondo in maniera divertente;» prosegue Beatrice «però, come diciamo sempre ai genitori, questa è una scuola non un parco giochi, quindi gli facciamo capire fin da subito che un po’ di disciplina ci vuole, il tutto naturalmente in maniera rilassata e con il sorriso sulle labbra. Per far comprendere meglio questo a tutti, le prime due lezioni che facciamo ai nuovi iscritti sono gratuite, ed i babbi e le mamme sono invitati a partecipare come spettatori».
Gli insegnanti che troverete nelle due sedi della Scuola Isabella sono: Beatrice Bartolozzi, Silvia Bartolozzi, Federico Betti, Camilla Gai, Sara Bini, Caterina Gai, Antonio Romano e Sabrina Andaloro. In più esiste anche un corso di Yoga con la maestra Franca Pini e uno di MMA (Arti Marziali Miste) col maestro Sebastiano Bellassai. Ad accogliervi a Quarrata ci sarà poi Mirella Vizzarri, che dal giorno della fondazione della scuola è segretaria e “cuore pulsante” del Centro.
Un’ultima chicca: la sede di Quarrata, recentemente rinnovata, offre uno spazio che per molte scuole è solo un sogno: una sala di oltre 200 mq che permette, durante le prove, di ricreare i palchi dei teatri, come quello del Manzoni di Pistoia. Non è un caso che talvolta le compagnie di danza chiedano ospitalità per provare le loro coreografie, e recentemente l’entourage della Fiorentina Calcio, l’ha usata per preparare uno spettacolo per lo Stadio di Firenze. Per saperne di più, anche sulle incursioni nel mondo della recitazione e del canto, oppure sul perché del nome “Isabella”, visitate il sito, www.scuoladanzaisabella.it, in alternativa c’è il gruppo di Facebook, Scuola Di Danza Isabella.