di Carlo Rossetti. Ph: Foto Olympia
giugno 2020
Mentre ci accingiamo a scrivere di Silvia Benesperi, ci assale il dubbio di non riuscire a raccontare compiutamente la sua personalità di cantante, le molteplici esperienze in varie discipline musicali e la carriera già caratterizzata da importanti eventi che l’hanno resa nota a parecchio pubblico. Fin da piccola si è potuta nutrire di musica: nella sua casa la presenza di un pianoforte, suonato prima dal nonno e poi dalla madre, le è servito per ascoltare tanta musica. Si può dire che ogni giorno incrociasse note, accordi e armonie senza neanche accorgersene e poco a poco la musica le è entrata dentro.
Difficile catalogarla e quindi assegnarle un posto preciso nel campo della musica. La sua voce cristallina e la sua versatilità, la fanno approdare a qualsiasi forma di canto, come dimostra il suo curriculum. Dal canto lirico al gospel, dalla melodia al jazz, raccoglie ovunque brillanti risultati, tanti sono gli avvenimenti ai quali ha preso parte e che gli hanno consentito di vincere molti premi.
Lungo è l’elenco dei concerti a cui ha preso parte e che gli hanno fruttato molteplici riconoscimenti, grazie al suo stile raffinato in grado di affrontare pagine musicali di differente natura. Tutto ciò non è il risultato di improvvisazione, ma di studio approfondito presso le scuole di musica “Mabellini” di Pistoia e il Conservatorio “P. Mascagni di Livorno, dove ha conseguito la Licenza di “Teoria e Solfeggio” e di “Compimento inferiore di Canto”. Prende parte in qualità di insegnante di canto al corso “Per fare spettacolo” promosso dalla Vegastar presso il Cinema Moderno di Agliana; è inoltre direttrice del coro “Pistoia Gospel Singers”. Non si contano le apparizioni alle televisioni locali e sulle reti nazionali della Rai, a fianco di Carlo Conti e Amadeus. Ha inoltre vinto il concorso “Il futuro è uno show”, organizzato dalla Vegastar.
E’ legata strettamente al jazz, come è facile desumere dalle decine di incursioni che fa in quel genere, accompagnata da pianisti del calibro di Daniele Biagini e Piero Frassi. Partecipa al “Lucca donna Jazz”, che si tiene al Teatro San Carlo nel 2014 e sempre da quell’anno fa parte della “Mabellini Jazz Orchestra” come pure nel 2014 frequenta il seminario “Summer Camp Tuscia in Jazz” a Bagnoregio. Nell’agosto del 2019, prende parte al “Serravalle Festival”, accompagnata al piano da Piero Frassi.
Ci preme anche ricordare la continua collaborazione con il Maestro Gianluca Sibaldi, autore delle musiche dei film di Leonardo Pieraccioni. Nel film “Il Cenerentolo” ha fatto il coro a Laura Chiatti che canta la canzone “All About That Bass”; appare quindi nella pellicola “Finalmente la felicità”, in cui vocalizza, apparendovi, il motivo che fa parte della colonna sonora e facendo successiva apparizione in altro film di Pieraccioni. E’ oltretutto meritevole il fatto che lei prenda parte anche ai concerti della Filarmonica di Quarrata e di quella di Ponte Buggianese, dimostrando che quando si tratta di musica anche una banda, il cui genere è apparentemente rivolto a un pubblico di altra generazione, riesca a coinvolgerla. In conseguenza di questo, Silvia ha avuto tantissimi applausi quando in diverse occasioni si è esibita nei concerti tenuti a Firenze in Piazza della Signoria, dai due corpi bandistici, in uno scenario pieno di fascino, di fronte a opere d’arte di rara bellezza nelle serate d’estate, appena rinfrescate da un refolo di vento proveniente dall’Arno attraverso il piazzale degli Uffizi. Silvia ha catturato l’attenzione di un pubblico eterogeneo, numerosissimo, fatto soprattutto di turisti, che per ben due ore ha seguito i concerti.
Non possiamo non citare l’ultimo spettacolo al quale ha preso parte al teatro Verdi di Firenze in scena con Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni. Insieme a Gianluca Sibaldi, Silvia ha riproposto le colonne sonore più note delle opere del regista fiorentino. A giudicare dalle credenziali, potremmo facilmente ipotizzare che di Silvia Benesperi ne sentiremo parlare ancora. O, è meglio dire, risentiremo ancora la sua bella voce.