di Daniela Gori
dicembre 2021
Tina Gori, sub e attivista dell’associazione “Progetto uomo ambiente”, da più di trent’anni dedica il suo impegno a manifestazioni all’insegna del rispetto del mare e della natura, volte ad educare le persone a conoscere e apprezzare le meraviglie del mondo che ci circonda, con pubblicazioni e conferenze scientifiche organizzate presso l’auditorium di Vignole della Banca di Credito Cooperativo Alta Toscana.
L’essere originaria di Quarrata e fortemente legata ai valori della conservazione del suo territorio, non le ha impedito di appassionarsi al mondo marino, diventando una valente esperta di immersioni, fermamente convinta dell’universale complessità del sistema Natura. Negli ultimi 15 anni si è dedicata allo studio del legame tra corpo umano, alimentazione e rispetto per l’ambiente, inteso non soltanto come spazio materiale, ma anche come sfera del pensiero e del sentimento, per una visione globale della persona. Proprio per questo motivo recentemente, insieme al dottor Alberto Fiorito, ha curato una pubblicazione con interventi di ricercatori e esperti come atti di un convegno proprio sul corpo umano, presso la villa medicea La Ferdinanda di Artimino. L’organizzazione del convegno, “Quella meraviglia del nostro corpo umano”, dedicato al compianto Vittorio Contini Bonacossi, primo presidente del Comitato promotore per il Biodistretto del Montalbano, è stata curata dalla stessa Tina Gori insieme a Maria Rosalba Luzzi, coordinatrice del Biodistretto del Montalbano. L’evento ha il patrocinio congiunto dei Comuni di Quarrata, di Poggio a Caiano e Carmignano.
«Rimettere in luce la cura dei terreni è più di un auspicio» ha spiegato Tina Gori «occorre promuovere l’utilizzo di prodotti alternativi che non danneggino la biodiversità e che si integrino con tutto l’ecosistema circostante. Ma c‘è di più: dobbiamo considerare anche il corpo umano come un “terreno” che necessita di cure, innanzitutto attraverso l’alimentazione sana e in sintonia con la natura che ci circonda. Purtroppo l’essere umano ha perso di vista questo punto fondamentale, ma è un nostro obiettivo stimolare la conoscenza, affinché vengano riattivate quelle “informazioni” che permettono al corpo di mantenersi sano. è inutile sottolineare, in un periodo come quello che stiamo attraversando a livello mondiale, che più il corpo è sano e in sintonia con l’ambiente naturale, e più sarà forte e farà da scudo alle malattie e ai virus».
Nella pubblicazione sono raccolti interventi e contributi di prestigiosi studiosi del settore come medici e biologi. «Quando diciamo che il nostro corpo ha bisogno di un’alimentazione a base di legumi e cereali, non è perché si tratta di una moda, ma perché è stato osservato che questi cibi contribuiscono a eliminare i batteri cattivi. Ma tutto questo deve comprendere anche il messaggio di unità tra corpo e mente: bisogna riappropriarsi della spiritualità e ricordare che tutto fa parte di un discorso che ci avvicina alla sacralità dell’Universo e all’importanza della Fede» prosegue Tina Gori «mi auguro che questo raduno di persone positive che condividono i nostri ideali possa avere un ritorno e riesca a sensibilizzare le persone che ci circondano aiutandole a prendere posizione sull’importanza delle coltivazioni biologiche».