di David Colzi
dicembre 2015
Questa accademia è il sogno divenuto realtà di Micaela (Miki) Niccolai, talentuosa ballerina di Salsa Portoricana e Latin Hustle. Dal 2010 questo Centro è un universo in evoluzione, dove alla danza si sono unite altre forme d’arte, come i corsi di canto, di chitarra, di teatro, di arti marziali e di fitness. Oggi Top Dance Academy ha 16 insegnanti divisi in circa 76 ore di corsi settimanali, per un totale di 1400 soci, cioè tanti quanti sono coloro che frequentano il Centro. «Siamo una grande e bellissima famiglia» ci dice Micaela con il suo immancabile sorriso. Un po’ mamma di tutti e un po’ preside di scuola, la nostra Miki ha il suo bel daffare a destreggiarsi fra tutte queste discipline e tutti i maestri, che sono: Alessio Lucchesi, Andrea Margheri, Maico Bacci, Jenny Ciampi, Michela Giovannelli, Andrea Stobbia, Carlo Genchi, Claudia Corrieri, Francesca Stobbia, Matteo Faccendi, Cristina Franchi, Giada Attanasio, Carlo “Charlie” Giannini e Lorenzo Tarocchi. Recentemente si sono uniti al gruppo Juan Luis Guidi e Veruska Zabaroni per il Tango argentino. Per scoprire tutto su di loro e i loro corsi c’è il sito, www.topdanceacademy.net. Noi, senza nulla togliere agli altri, vi segnaliamo solo due nomi per motivi di spazio, ovvero Alessio Lucchesi, già ballerino in “Amici” di Maria De Filippi, e Andrea Stobbia, attuale Campione internazionale di Salsa Portoricana.
Danza classica, Modern Jazz, balli caraibici, Karate, chitarra e chi più ne ha più ne metta: insomma c’è da perdere la testa. Lei che consigli dà a una persona che vuol iniziare da voi, ma non ha le idee chiare? «Gli dico di provare tutto!» dice Micaela «Capita così che le persone scoprono passioni inaspettate; ad esempio una ragazza era venuta da noi per fare danza del ventre, e alla fine si è iscritta a Thai Boxe, uno sport di cui si è innamorata». Le più belle soddisfazioni? «Quando qualcuno viene da noi convinto di non saper ballare e poi diventa bravo. Mi vengono in mente i mariti portati dalle mogli che poi, partendo da zero, diventano fenomenali. D’altronde quelli che dicono di “essere dei paletti” sono quasi sempre i migliori, perché seguono con più attenzione i consigli dei maestri». E poi alcuni balli favoriscono la socializzazione, tipo la Salsa… «Ed è fantastico. Persone sole che sono venute da noi, magari divorziate, sono tornate a vivere creandosi un nuovo gruppo di amici, con i quali condividono una passione».
La Top Dance Academy offre uno spazio enorme, e aule apposite per svolgere al meglio tutte le varie discipline. In più da quest’anno, per gli appassionati di arti marziali, c’è una sala di 150 metri quadri appositamente pavimentata con il Tatami. Tornando alla Thai Boxe scopriamo poi che attualmente, su 25 atleti, 6 sono donne in età compresa tra i 16 e i 25 anni. Infatti non è difficile intuire che le “quote blu” si orientino in maggioranza sulle arti marziali e su balli tipo Hip hop e Break Dance; insomma i maschietti di tutte le età preferiscono i pantaloni fuori misura, rispetto alla calzamaglia. Così discipline come la danza classica, moderna e i balli caraibici rimangono appannaggio delle “quote rosa”.
Qui avete tanti insegnanti qualificati che eccellono nelle loro discipline: a gare e concorsi come siete messi? «Ci siamo tolti delle soddisfazioni» prosegue Micaela «Prima di tutto però, noi seguiamo una regola fondamentale, ovvero che la richiesta di fare una gara o un concorso, deve partire dall’allievo e non essere imposta dall’insegnate. Qui si viene soprattutto per imparare, per ballare nelle varie serate che facciamo, e soprattutto per divertirsi». Lei ha un entusiasmo davvero contagioso; come è iniziato il suo percorso nella danza? «Ho iniziato a 4 anni, grazie a mia mamma Maria Grazia che ballava in casa, da autodidatta, il Mambo. Le musiche per questo tipo di danza arrivavano dall’America, grazie a suo zio. Da lì è iniziato tutto». La vedo carica, ma gestendo questa attività non avrà più molto tempo per ballare… «Non è vero» conclude Micaela Niccolai «Quando a mezzanotte si chiude, io mi cambio e vado a ballare con il mio compagno Giorgio, che ho conosciuto proprio nell’ambito del ballo».