di Daniela Gori
dicembre 2021
Strade: degradate, sconnesse e con avvallamenti in più punti. Si torna a parlare del reticolo stradale di Quarrata, punto dolente per i cittadini sia perché ovviamente vorrebbero percorrere carreggiate lisce e senza intoppi e senza pericoli di sbandate e incidenti, sia perché nelle abitazioni a causa delle strade sconnesse e dei tombini infossati si deve subire il fracasso dei mezzi che passano.
«Qui ci ho lasciato il copertone di una ruota della macchina» aveva detto tempo fa un automobilista indicando una voragine in via Vecchia Fiorentina I tronco «non mi è stato possibile schivarla perché veniva una macchina in direzione opposta a velocità sostenuta e ci sono finito sopra». Ciclisti e soprattutto motociclisti poi si lamentano: «Si rischia di cadere anche perché quando le buche sono ricoperte dall’acqua della pioggia è difficile vederle prima di esserci finiti dentro. Venendo giù da Lucciano» protestano «abbiamo rischiato più di una volta». E ancora, da via Ricasoli, arrivano proteste per i disagi prodotti dalle buche. Dappertutto poi c’è chi brontola per la rumorosità del traffico quando le auto “sbalzano” sugli avvallamenti. D’altra parte tutto si rovina con il trascorrere del tempo e a fare il resto ci si aggiunge il passaggio continuo di camion, trattori, furgoni. Il maltempo, le piogge e le gelate poi ci mettono la loro parte. Il risultato è una viabilità che un po’ ovunque richiede opere di manutenzione.
Ora, vabbè che fin dai tempi dell’antica Roma, i Romani, maestri nel costruire strade che attraversavano l’Italia in lungo e in largo, sugli oltre 250 mila chilometri di vie che avevano realizzato c’era il problema dei rattoppi della pavimentazione (può sembrare strano ma anche allora il traffico era notevole, con i carri pesanti trainati dai cavalli che portavano continuamente merci nell’Urbe), ma oggi?
L’amministrazione comunale recentemente ha preso in considerazione questo argomento: «Sarà perché si avvicinano le elezioni» come suggerisce qualche malizioso, o perché «Questo era uno dei nostri obiettivi e come giunta abbiamo deciso di investirvi ingenti risorse» come invece ha sottolineato il sindaco.
Sono dunque ben dodici le strade che faranno parte del progetto di investimenti per la manutenzione straordinaria, oltre a una piazza e un parcheggio. Un’operazione che costerà alle casse del Comune 850 mila euro, già deliberati dalla giunta. Dopo il passo successivo che spetta agli uffici per provvedere ad attuare le regolari procedure di gara per affidare i lavori stanno per prendere il via. L’intervento, riguardante circa 5 chilometri di viabilità, prevede la sistemazione delle strade sia nel centro cittadino che in varie frazioni della collina e della pianura del territorio quarratino.
Le strade interessate dal progetto di riqualificazione sono via di Lucciano, nel tratto tra via Trieste e via delle Poggiole ed in corrispondenza con l’abitato di Silvione; via Cimabue e via De Gasperi nei tratti più critici; tutta via della Libertà; via Trento, nel tratto tra via Fiume fino al parcheggio dello stadio comunale; via Vecchia Fiorentina I tronco, sia nel tratto tra l’incrocio con via della Madonna e l’ingresso di Villa La Magia, sia nel tratto che va dall’incontro con via del Cantone a Valenzatico verso la Madonna dei Porciani; tutta via Marco Polo, via del Pollaiolo per un tratto di circa 250 metri tra via Covona fino al tennis club ed oltre; tutte le vie Bettino Ricasoli a Barba e Bel Riposo a Valenzatico; alcuni metri di via delle Corbellicce; un lungo tratto di via Boschetti e Campano tra via San Gregorio fino all’impianto sportivo Selva Bassa.
Sarà scarificata la massicciata dell’asfalto esistente, in vari punti danneggiato, e verrà steso un nuovo manto bituminoso. Delle operazioni di rimessa a nuovo fa parte l’intera piazza Modesta Rossi e il parcheggio di via del Pollaiolo, di cui usufruiscono i frequentatori dell’impianto comunale di tennis. Anche un nuovo parcheggio nasce in via Pacinotti, per ospitare 16 posti auto liberi e gratuiti e 1 posto riservato ai disabili viene fatto ex novo, per una spesa prevista di circa 100mila euro. Insomma si tratta di una serie di progetti volti a migliorare viabilità e sicurezza.
Ma in ponte c’è ancora un’opera, per declassare ulteriormente il traffico dei mezzi pesanti dal centro cittadino, causa anche del deterioramento del manto stradale. A completamento della creazione delle nuove strade tra via Piero della Francesca, via Firenze e via Larga che mettono in comunicazione le principali aree produttive di Quarrata con la viabilità di raccordo al casello autostradale di Prato Ovest, è prevista infatti una rotatoria all’altezza della Stazione dei Carabinieri di via Montalbano.
Foto, partendo dall’alto: via De Gasperi, via Marco Polo, via Pollaiolo e via delle Poggiole.