di Massimo Cappelli
dicembre 2010
Essendo, questo di dicembre, il numero dedicato alla creatività, non potevamo non dare attenzione al biliardo che potete vedere nella foto. Questo bellissimo prodotto è stato realizzato dalla ditta Cappelli Salotti di Claudio Cappelli, fondata dal padre Alfredo negli anni ’70 a Quarrata, dove ancora oggi produce divani, poltrone… e non solo.
Ci spiega Claudio Cappelli: <<Il biliardo e’ stato disegnato dallo studio di architettura Perusko-Sartori di Reggio Emilia per la ditta Cavicchi Biliardi di Guastalla, dopo aver scelto il pellame in una conceria di Arzignano. È occorsa una intensa settimana di lavoro per poterlo esporre in tempo al Salone di Milano del 2010. Un risultato davvero eccellente e innovativo>> dice ancora Claudio, << per noi e credo anche per Quarrata. Insieme al biliardo e’ stata creata una collezione di imbottiti particolari sempre per questo studio di architettura. La nostra azienda, inoltre, è anche partner della ditta Alfa scale srl di Modena, leader nella produzione di scale da interno, che da un paio di anni ha creato dei gradini imbottiti in pelle o alcantara con dei risultati davvero sorprendenti, esponendo sia ad Abitare il Tempo a Verona sia al Salone del Mobile di Milano >>.
Tornando all’argomento portante di questo numero, onestamente non so se la maggiore creatività consista nell’aver realizzato questo biliardo, stupendo oggetto di arredamento, o nell’aver cercato nuovi prodotti e nuovi mercati. Mi spiego meglio. Albert Einstein diceva: << è nei periodi di crisi che l’umanità ha fatto grandi passi avanti >>, come Claudio Cappelli che invece di stare a piangere o a lamentarsi della recessione economica, si è ingegnato a trovare soluzioni. Credo che il miglior modo per rappresentare il mercato, sia la metafora della barca a vela: fino a che soffia il vento, è in grado di procedere da sola (o quasi), ma quando il vento diminuisce o addirittura cambia (perché il vento prima o poi è destinato a cambiare), bisogna, per poter avanzare nel mare del mercato, saper intervenire sulle vele.
Bravo Claudio, complimenti!